Il cyberbullismo si diffonde sempre più, come emerso dalla puntata dedicata all’educazione civica nelle scuole del 7 febbraio. Colpa della tecnologia e di genitori che forse troppo frettolosamente mettono in mano dei bambini i dispositivi elettronici. E così viene fuori che l’età in cui si verificano gli episodi si abbassa sempre più. I primi episodi di cyberbullismo, secondo la polizia postale della Liguria, sono a nove, dieci anni. Il social Tik Tok è lo strumento usato maggiormente per prendere di mira i compagni di scuola, seguito da Instagram.
Come riporta ‘Il Sole 24 Ore’ e come spiegano i dirigenti del Centro Operativo della Sicurezza Cibernetica, c’è un caso al mese e gli autori sono sempre più spesso bambini di quarta e quinta elementare. Colpa degli smartphone, che in molti casi sono stati dati durante il periodo di lockdown. Un fenomeno, quello del cyberbullismo, che non accenna a diminuire. Per questo è importante la prevenzione e gli incontri che spesso vengono fatti nelle scuole.
“La scuola da sola non può educare gli studenti. Serve una rete con le famiglie…
Al congresso della Lega a Firenze, il ministro Giuseppe Valditara ha parlato per un quarto…
Un giovane ragazzo, studente del corso "N" del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Reggio…
Ci sono ancora docenti che non sono restii ad accompagnare gli alunni in gita? Considerando,…
Venerdì 4 aprile scorso, il disegno di legge sul pacchetto di norme sulla sicurezza, è…
Dal 26 marzo e comunque entro il 9 aprile, i dirigenti scolastici dovranno pubblicare le graduatorie…