Secondo quanto rivela l’Ansa, che trae spunto da altre ricerche, una vitta di cyberbullismo su 10 ha tentato il suicidio, dimostrando così che nonostante il 20% del campione del sondaggio abbia dichiarato di esserne stato vittima di bullismo, contro il 6,5% del cyberbullismo, quest’ultimo è molto più pericoloso e subdolo.
Ma non solo. Tra le vittime di cyberbullismo, se la metà circa ha pensato di togliersi la vita, e una pari percentuale ha persino praticato autolesionismo, l’11% ha dichiarato di aver addirittura tentato il suicidio.
In più è stato messo in rilievo che il 62% delle vittime di cyberbullismo confessa di essere preso di mira anche nella vita reale.
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Più esposte al fenomeno dei cyberbullismo le ragazze che risultano essere il 62% e il 53% per bullismo
Secondo gli esperti il cyberbullismo è il male nascosto agli occhi degli adulti e visibile negli smartphone e nei profili social di tutti i ragazzi; “è un male che invade la psiche, distrugge l’autostima e aumenta notevolmente la probabilità di incorrere in un tentativo di suicidio rispetto alle forme di bullismo più fisiche e verbali, nonostante siano molto più diffuse. I dati sono fondamentali per capire cosa realmente abbiamo davanti se non si conosce la diffusione del fenomeno e soprattutto la sua gravità, non si può contenere e neanche prevenire e la vita di tanti ragazzi sarà seriamente a rischio”.