Categorie: Alunni

Cyberinsonnia: segnalazioni in aumento

“In questo periodo si moltiplicano le segnalazioni dei genitori con figli adolescenti di repentine difficoltà da parte dei loro ragazzi ad addormentarsi. Problemi che si manifestano già dai 10 anni in poi, e che portano al mattino a stanchezza, irritabilità, facili distrazioni a scuola. Con un calo della performance e dei voti”.

 

{loadposition eb-motivare}

 

“Io sono il primo a dire che non bisogna vietare l’uso di questi dispositivi ai giovanissimi nativi digitali, ma il problema – avverte Farnetani – è che prima di andare a letto un uso prolungato interferisce con l’addormentamento. E questo perché il cervello non si mette in attività di ‘riposo’, ma resta sempre vigile. Inoltre la luce, anche quella dei tablet e degli schermi del pc, contribuisce a tenere svegli. Così poi, al momento in cui si vorrebbe dormire, si è troppo ‘carichi’ e non ci si riesce”.

Un problema che si manifesta soprattutto in inverno, “quando fa buio presto e il freddo o la pioggia costringono a stare in casa, riducendo le opportunità di movimento, che aiuta a ‘scaricare’ l’energia e favorisce il sonno”.

Che cosa fare, allora? “Bisogna parlarne con i ragazzi e si dovrebbe farlo anche a scuola. L’ideale, comunque – suggerisce l’esperto – è stabilire una routine serale che favorisca il riposo: consiglio di programmare un’attività fisica pomeridiana, concedere un tempo limitato per l’uso dei tablet dopo cena, qualcosa come 20 minuti o mezz’ora. E poi usare i rituali per andare a letto per ritrovare il relax. Mai passare dal pc alle coperte: prima è bene lavare i denti, chiacchierare con i genitori o leggere qualche pagina di un buon libro. Così – conclude – si favorirà il riposo e si disinnescherà la cyberinsonnia”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Dl sport e scuola, D’Aprile (Uil Scuola): “973 unità ATA saranno rimosse senza possibilità di sostituzione”

Il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D'Aprile, ha espresso preoccupazione riguardo al decreto…

18/07/2024

Assegnazioni provvisorie, titolare su materia e specializzata sul sostegno, quale classe di concorso ha precedenza?

Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…

18/07/2024

Abbandono scolastico, aumenta se i genitori sono poco istruiti: lo dice l’ISTAT

Resta fondamentale il livello di istruzione dei genitori per i percorsi di studio dei figli:…

18/07/2024

Scuole paritarie, dal PNRR 45 milioni per progetti contro la dispersione scolastica, la nota del MIM

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato oggi un avviso rivolto alle scuole secondarie…

18/07/2024

Assunzioni in ruolo, supplenze e vincoli nella mobilità annuale per i neoassunti: facciamo il punto – DIRETTA ore 16,00

Il nuovo anno scolastico è alle porte e alcune operazioni, come ad esempio le domande…

18/07/2024

Come educare i nostri figli ad essere autosufficienti e indipendenti

In Italia la situazione sotto questo punto di vista evidenzia come si è ancora indietro…

18/07/2024