Categorie: Personale

Da martedì 3 marzo si rinnovano le Rsu, la novità sono i precari eleggibili

Da martedì 3 a giovedì 5 marzo la scuola italiana chiama al voto circa un milione di lavoratori, docenti e Ata, per rinnovare le Rsu di oltre 8.400 istituti autonomi: quest’anno, per la prima volta, potranno essere votati anche i supplenti annuali, con contratto sino al 30 giugno o 31 agosto 2015, a seguito dellastorica sentenza della Corte di giustizia europea del 26 novembre scorso, che ha mandato in soffitta il principio di discriminazione tra il personale di ruolo e precario della scuola adottato per decenni in Italia con l’avallo dei sindacati tradizionali, ribandendo, nello specifico, quanto riconosciuto dalla direttiva 14/2002 e dalla sentenza della Corte Europea Association dé mediation 2014.

A rendere nota la particolarità di quest’anno è l’Anief, l’unica organizzazione, per numeri di liste e deleghe, che potrebbe diventare rappresentativa a seguito delle votazioni di inizio marzo 2015. Per raggiungere questo obiettivo, il sindacato autonomo ricorda di aver “vinto tutti i ricorsi attivati, arrivando a costringere il Governo a stabilizzare 150mila precari della scuola nella prossima tornata di assunzioni, dovrà ottenere un voto su cinque nelle liste delle scuole dove è presente”: un risultato difficile, ma forse non più impossibile. Anche perché l’Anief potrà contare sull’alleanza con Unicobas e Usb, con cui è stato costituito un patto di “desistenza”, attraverso cui, riferisce il sindacato, “si vuole rompere il monopolio ventennale dei noti sindacati e tornare finalmente a tutelare i lavoratori”.

L’accordo prevede che nelle scuole dove non sia presente una lista Rsu Unicobas e Usb, i lavoratori sostengano le liste Anief: se invece sono presenti solo liste dei sindacati oggi rappresentativi, si chiede ai lavoratori di astenersi di assegnare il voto, perché si tratta di quelle organizzazioni che nell’ultimo ventennio sono state artefeci o perlomeno complici nel far perdere ai lavoratori della scuola quote sempre maggiori di salario, diritti e dignità lavorativa”.

In occasione dell’ultimo rinnovo delle Rsu si impose la Flc-Cgil, con la Cisl Scuola e lo Snals in calo, la Uil Scuola e la Gilda in crescita. Le votazioni si concluderanno giovedì 5 marzo. Nei giorni a seguire i risultati.

 

 

Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Docente di sostegno aggredita: ma perché siamo arrivati alla “giustizia fai da te”, in perfetto stile far-west?

Nella vicenda della docente di sostegno aggredita da 30 genitori in una scuola di Scanzano…

17/11/2024

Docenti malmenati, raid di genitori che picchiano pesantemente una docente di sostegno. L’AND esprime allarme e sconcerto.

Il triste episodio di un vero e proprio raid puntivo, organizzato da una trentina di…

17/11/2024

Valditara: “La Colletta Alimentare per educare alla solidarietà”

Sabato 16 novembre 2024 è tornata, per il 28° anno consecutivo, la Colletta Alimentare organizzata…

17/11/2024

Tecnici e operai specializzati: le aziende li cercano, ma la scuola non ne prepara sufficienza

Sento in televisione che l'industria cerca tecnici ed operai specializzati ... senza trovarli! Allora non…

17/11/2024

Cosa deve fare l’insegnante per gestire la classe? Viene davvero insegnato prima di andare in cattedra?

Un insegnante deve creare un ambiente inclusivo, stabilire regole chiare, motivare gli studenti e mantenere…

17/11/2024

GeoGebra online, il corso avanzato per docenti: uno strumento prezioso per imparare ad usarlo

Il corso avanzato per docenti su GeoGebra online è un'opportunità unica per padroneggiare uno strumento…

17/11/2024