Da ministero della Gioventù e Anci sostegno a creatività giovanile e studenti
Incentivare la creatività giovanile e dare sostegno agli studenti universitari: sono questi i motivi che nei giorni scorsi hanno spinto il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, ed i responsabili dell’Anci, l’associazione nazionale che rappresenta i Comuni italiani, ad emanare i due Bandi di concorso che, in forma singola o in partenariato con altri soggetti pubblici o privati, daranno una chance ai giovani italiani.
I due bandi, consultabili e scaricabili dai siti dell’Associazione dei Comuni e del ministero della Gioventù, finanziati nell’ambito dell`annualità 2010 del Fondo per le politiche giovanili, in base all`Accordo annuale fra che disciplina le modalità di programmazione e realizzazione dei progetti presentati dai Comuni. In particolare il Bando per la creatività giovanile, rivolto ai Comuni con più di 50.000 abitanti e alle Unioni di Comuni, finanzierà progetti relativi a interventi in favore della formazione e ricerca, a favore della produzione artistica, per la mobilità e di promozione. Il Bando Servizi agli studenti universitari invece sarà riservato ai Comuni che hanno sul proprio territorio più di 1.000 iscritti a corsi di laurea: l’ambito d`intervento sarà la cittadinanza studentesca, ma anche il problema alloggi, gli spazi e le strutture per lo studio. Interventi, sempre in questo ambito, sono previsti nel campo dei trasporti, della cultura, dello sport, oltre che la fornitura di servizi in rete per gli studenti, di servizi rivolti alle studentesse-madri, agli studenti disabili e l`accoglienza degli studenti stranieri. Secondo Giorgia Meloni “abbattere le barriere che i ragazzi oggi si trovano di fronte e permettere loro di competere ad armi pari. Con questo obbiettivo abbiamo scelto insieme all`Anci le due linee di finanziamento per i bandi di quest`anno. Con il primo bando vogliamo premiare la capacità dei giovani di mettersi in gioco in tutti gli ambiti della creatività: artistica, scientifica, manageriale. Con il secondo bando abbiamo scelto di incentivare i Comuni a migliorare i servizi per gli studenti universitari perchè il diritto allo studio diventi davvero realtà. Sono certa che anche quest`anno i Comuni sapranno utilizzare al meglio quest`opportunità”. Sulla stessa lunghezza d’onda Roberto Pella, delegato alle politiche giovanili e allo sport dell’Anci, secondo cui “in questo momento di grande difficoltà finanziaria questo contributo del Ministero della Gioventù diventa di vitale importanza per le iniziative che i Comuni mettono in atto in favore delle politiche giovanili. Si tratta inoltre – ha aggiunto – di un segnale di continuità, visti gli ottimi risultati dei bandi precedenti che hanno visto la partecipazione di circa 2.000 Comuni, segnale di come le politiche giovanili negli ultimi anni abbiano avuto un incremento importante all’interno delle politiche dei singoli Comuni. Il finanziamento che arriva dal Ministero è fondamentale per gli investimenti in favore delle politiche giovanili”.