È uscito per Marsilio Editore il libro del nostro Pasquale Almirante: “Da Pasquale a Giorgio Almirante. Storia di una famiglia d’arte”, uno studio poderoso e documentato che indaga su una delle più importanti famiglie d’arte che dai primi dell’800 fino al 900 hanno girato l’Italia per portare, anche nei paesini più sperduti, le suggestioni del teatro, ma pure cultura insieme al dibattito politico del tempo.
Su carrozze ricolme di costumi e scene, ma anche di bambini frignanti, tra le grandi famiglie d’arte c’è appunto anche quella fondata da “monsignor” Pasquale Almirante, figlio del duca di Celsa Piccola Pietro, che, innamoratosi di Elisabetta Quintavalle, un’attrice girovaga, lascia la solidità paterna, diventando così lui stesso capocomico e “comico”.
Le prime tracce di questa famiglia le troviamo in Sicilia già ai primi dell’800 e grazie alle lettere (1859-1876) che Antonio Teodosio scrive a Lionardo Vigo Calanna di Acireale, due anni prima dell’Unità d’Italia, veniamo a sapere che nella medesima compagnia c’erano i Garzes, i Campagna, i Rosa, i Previtali, i Dall’Este, i Malvica, i Menichelli, compresa Pina, la diva del cinema muto che entrò in competizione con Italia Almirante Manzini, indimenticabile interprete del film Cabiria, il primo grande kolossal del cinema mondiale, di Giovanni Pastrone.
L’intento della pubblicazione del nostro Pasquale Almirante è quello di raccogliere le biografie di ciascun Almirante, partendo dai figli di Pasquale e di Elisabetta: da Michele, il papà di Italia; da Pietro, da cui deriva l’autore; da Giuseppina che, sposata con Luigi Garzes, diede al teatro Francesco e Arturo; da Nunzio da cui nacque Luigi, il primo interprete dei “Sei personaggi in cerca di autore” di Pirandello; e poi Ernesto, che troviamo con Fellini e Germi; Giacomo e quindi Mario, scenografo e regista di importanti film muti, e che consegnò alla politica, forse con dolore, il figlio Giorgio Almirante, tra le figure più importanti delle vicende dell’Italia contemporanea.
La storia d’una famiglia d’arte che si leggere come un romanzo dove si inframmezzano i racconti di ciascuno di questi artisti, conquistati dal teatro e che ancora riusciranno a conquistare il lettore.
Pasquale Almirante è nato a San Cono il 1° gennaio del 1951. Docente dal 1976 di lingue e letterature straniere nei licei, ha pubblicato per la Cuecm: “Immagini San Cono” e “Omaggio a San Cono” con Brancato. Oltre ad avere curato altre pubblicazioni, dal 1985 è iscritto all’albo dei pubblicisti di Sicilia e collabora col quotidiano La Sicilia di Catania e con il giornale online La Tecnica della scuola. Vive a Trecastagni, alle falde dell’Etna, benché struggente rimanga il suo amore per il paese natale.