Se ne parla ormai da tempo e finalmente siamo arrivati al “dunque”: dal 19 maggio, per circa un mese, si sperimenterà il nuovo sistema di pagamento diretto delle supplenze brevi da parte del MEF. E se tutto andrà bene, da settembre prossimo il sistema entrerà a regime.
Lo ha scritto il Miur in una nota indirizzata esclusivamente alle scuole coinvolte nella sperimentazione, in cui sono illustrate le nuove procedure per la gestione giuridico contabile del personale supplente breve. La sperimentazione riguarderà anche le supplenze su maternità e il pagamento delle indennità di maternità.
Intanto il 18 maggio, al Miur, si svolgerà un incontro con tutte le scuole aderenti all’iniziativa, durante il quale verrà illustrato l’intero progetto e saranno descritti i processi di gestione delle varie tipologie di supplenza e di assenza del personale.
Seguirà un’attività di formazione, per la fase sperimentale del progetto, rivolta al personale amministrativo, che si svolgerà mediante la fruizione di appositi moduli didattici in autoistruzione.
Nel periodo della sperimentazione, si verificherà il corretto accesso all’ambiente di prova e saranno effettuate delle simulazioni di inserimento dati. Per inviare segnalazioni, richieste di chiarimento e problematiche incontrate l’Amministrazione metterà a disposizione la seguente casella email: [email protected].
Sarà anche individuato un periodo temporale di due o tre giorni, durante i quali saranno simulati ritorni negativi da parte del MEF e incapienza dei POS assegnati.
Sarà anche prevista una raccolta dei feedback tramite questionario, sui seguenti aspetti:
- adeguatezza del processo realizzato per la gestione dei contratti e delle variazioni di stato;
- usabilità delle funzioni realizzate;
- completezza dei dati e delle funzioni previste.
I risultati di questo questionario saranno valutati dall’Amministrazione e costituiranno l’input per la predisposizione di un eventuale piano di interventi di miglioramento sul sistema realizzato.