Dal 10 giugno le segreterie potranno inserire i nomi dei candidati alle prove per gli esami di Stato, riportando per ciascun alunno i dati di presentazione, l’esito dello scrutinio finale “ammesso” o “non ammesso”, il credito scolastico, l’eventuale inserimento della delibera di ammissione, e spedire sul sito del SIDI o tramite l’invio di un flusso generato dal pacchetto locale in uso.
Il ministero, nella circolare che ha inviato alle scuole, precisa che, anche non utilizzando “Commissione Web”, le attività “presentazione dei candidati” devono essere effettuate a cura della segreteria al fine di semplificare la successiva importazione nel SIDI dell’esito degli esami.
Per quanto invece riguarda le singole Commissioni d’esame, secondo quanto previsto dall’O.M. n.257/2017, l’applicazione “Commissione Web” accompagna i lavori della Commissione nelle varie fasi previste. Se la Commissione ha deciso di utilizzare altra applicazione bisogna esportare dal SIDI i dati di presentazione dei candidati.
Il file estratto sarà poi caricato sull’applicativo prescelto.
C’è pure una ulteriore fase, quella relativa alla comunicazione degli esiti delle prove, che è a cura delle segreterie, che dal 1 al 22 luglio, la effettuano sul SIDI.
L’ultima fase riguarda gli adempimenti finali.
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Anche qui le segreterie dovranno eseguire le seguenti operazioni:
1) gestione dei piani orario per la predisposizione dei certificati di superamento prove;
2) produzione del Certificato di superamento prove;
3) produzione dell’Attestato (per svolgimento prove differenziate);
4) produzione del Diploma, (in formato A3);
5) produzione del Supplemento Europass al Certificato (dall’O.M. n.257/2017 – art 27);
6) scarico dei dati d’esame degli studenti diplomati che hanno sostenuto la IV prova ESABAC per i relativi attestati/diplomi.
Il Miur precisa che tale ultima fase riguarda funzionalità di supporto alla segreteria da eseguirsi sul Sidi; le operazioni descritte, come di consuetudine, possono essere effettuate anche attraverso applicazioni specifiche messe a disposizione dai fornitori del software locale. Si richiama, poi, l’attenzione sul fatto che le fasi descritte sono concatenate le une alle altre per cui l’attivazione di ognuna è subordinata alla conclusione della precedente.
