Attualità

Dante in versione “pop”, l’approfondimento della rubrica “Leggere lib(e)ri”

Nel diluvio di libri, articoli, convegni che hanno punteggiato questi primi sei mesi di commemorazioni della morte di Dante, avvenuta settecento anni fa, suggeriamo la lettura di Dante parla ancora? Il messaggio della Commedia alle donne e agli uomini del terzo millennio, che questa settimana proponiamo nella nostra rubrica Leggere lib(e)ri. Si tratta di un’idea originale concepita e realizzata da Laura Mollica e Maurizio Muraglia, due docenti palermitani, il cui obiettivo è quello di favorire un approccio alla Commedia agile e capace di suscitare interrogativi, quando non veri e propri percorsi meditativi su temi esistenziali particolarmente caldi, quali amore, odio, desiderio, crudeltà, responsabilità, coraggio, essenzialità ed altro ancora.

Dante incontra gli artisti e intellettuali di ogni tempo

Su ventiquattro parole-chiave, come quelle più su citate, Mollica e Muraglia hanno costruito i capitoli del libro. Le riflessioni e la parola dantesca viaggiano nel tempo e si intersecano con le riflessioni, le parole, i dipinti, le sculture, le incisioni, che artisti e intellettuali di ogni tempo hanno dedicato agli stessi trattati dal padre della lingua italiana. In particolare, nella sezione intitolata Voci del nostro tempo, Dante incrocia De André, Gaber, Battiato, De Gregori, Galimberti, Recalcati, Mancuso e tanti altri cantautori e pensatori contemporanei.

Nella sezione Dante parla ancora, gli autori analizzano, spiegano e attualizzano il messaggio di dante. Nella sezione Vedere il testo, si analizzano i capolavori del passato che importanti pittori e scultori del passato hanno dedicato al sommo poeta.

Restituire a Dante tutto il suo fascino

Insomma, obiettivo di quest’opera, che oggi chiameremmo “pop”, nell’accezione più nobile del termine, è dimostrare che la risposta al titolo del libro è “sì”, Dante parla ancora a distanza di settecento anni, perché i temi, gli interrogativi, le emozioni e i sentimenti che stanno al centro della sua opera, sono gli stessi che hanno agitato, agitano e agiteranno le menti degli uomini e delle donne di tutte le generazioni.

Un libro unico per tutti quei docenti che volessero restituire a Dante smalto e giovinezza, rendendolo affascinante agli occhi degli studenti di oggi.

Gabriele Ferrante

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024