I dati Covid di oggi: altri 14.844 nuovi contagi, insieme a 846 decessi, una lunga coda che dà il segnale dell’altissimo numeri di contagi di questi mesi, spiega Gianni Rezza, Direttore Generale della Prevenzione del Ministero della Salute. Una cifra su cui le istituzioni e il Comitato Tecnico Scientifico riflettono in funzione di una possibile nuova stretta natalizia. La terza ondata va impedita con tutti gli sforzi possibili, a costo di un nuovo lockdown di Natale.
Lo ha ribadito anche il Ministro della Salute Roberto Speranza: “Stiamo ragionando sulle due settimane delle vacanze di Natale, spero che in tempi brevi si possano prendere ulteriori misure per scongiurare un’ipotetica terza ondata”.
I dati Covid impensieriscono non solo il Ministro Speranza. Sul lockdown di Natale si riflette in queste ore in seno alla riunione degli esperti del CTS, dalle cui indicazioni partiranno le nuove misure sul Natale. Il premier Conte sta attendendo che il comitato si pronunci così da tornare a riunirsi con i capi delegazione delle forze di maggioranza, per poi, a seguire, andare al confronto con le regioni per la versione definitiva delle misure.
Ancora Rezza, in conferenza stampa: “La riapertura delle scuole è un traguardo che chiunque auspica si possa raggiungere il prima possibile. Speriamo si possa riaprire dopo le feste natazlize, ma è ancora presto per dire se possiamo aprire le scuole superiori. Noi dobbiamo tenere bassa la circolazione virale. L’incidenza di nuovi casi è ancora elevata. Anche un Rt di poco inferiore a 1 produce ancora molti casi. Finché non abbassiamo l’incidenza dobbiamo tenere a bada tutte le attività. Solo dopo potremo valutare di riaprire la didattica in presenza.”
Il bollettino del 15 dicembre
Nuovi positivi: 14.844
Decessi: 846
Tamponi: 162.880
Terapia intensiva: 3.003 ; Ingressi del giorno: 199
Totale casi: 1.870.576