Almeno sul fronte dei dati Covid, si ritorna quasi del tutto alla normalità, grazie alla curva dei contagi in continuo appiattimento, dentro e fuori la scuola. Addirittura nelle regioni dove l’epidemia si è fatta sentire in modo particolarmente drammatico, come il Veneto, sono il 100% le classi in presenza. Così il Friuli Venezia Giulia e l’Emilia Romagna. Numeri – va detto – che si discostano poco da quelli delle altre regioni, se pensiamo ai tanti 99,9% della rilevazione ministeriale. Insomma, ci avviamo alla fine dello stato di emergenza, il 31 marzo, in condizioni incoraggianti.
Anche i numeri degli alunni e del personale scolastico in presenza sono quasi ottimali (attorno al 97%).
All’inverso, per quanto riguarda gli alunni in quarantena o positivi, le cifre medie del 4% della settimana scorsa sono scese al 3% di questa ultima rilevazione (3% scuola di secondo grado; 3,4% scuola primaria; 3,1% scuola dell’infanzia), un trend che si conferma decrescente.
In una nota, il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, riferendosi al caso di accoltellamento…
In Sicilia su 1.439 scuole primarie (quelle che erano chiamate elementari) solo 299 sono dotate…
Importante incontro sulla mobilità 2025-2028, quello previsto per il prossimo mercoledì 6 novembre al Ministero…
Il 29 maggio 2024, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato i decreti n.…
La Legge di bilancio 2025 approvata dal Governo contiene disposizioni apprezzabili, come l’innalzamento della soglia…
Si discute molto di educazione alla pace, ma nelle ultime settimane la cronaca ha fatto…