I dati dei contagi da Covid-19 alla vigilia di Capodanno, mentre le famiglie preparano la cena di fine anno. Altri 23 mila contagi, a fronte di 186 mila tamponi e 555 decessi.
Intanto dalla cabina di regia del Ministero della salute, arriva il report di monitoraggio relativo al periodo 21 – 27 dicembre. Afferma la relazione ministeriale:
L’epidemia in Italia si mantiene grave ancora a causa di un impatto elevato sui servizi assistenziali. Tre Regioni/PPAA (Veneto, Liguria,Calabria) hanno un Rt puntuale maggiore di 1, compatibile con uno scenario di tipo 2, altre tre (Basilicata, Lombardia e Puglia) lo superano nel valore medio, e altre tre lo sfiorano (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche). Questo, insieme alla elevata incidenza che ancora si registra in quasi tutto il territorio, desta particolare preoccupazione e pertanto si esorta a considerare di applicare le misure previste, per i livelli di rischio attribuiti, anche oltre le scadenze attuali.
Ancora fuori controllo il tracciamento
Complessivamente, il valore del contagio è ancora lontano da livelli (50 casi per 100.000 in sette giorni) che permetterebbero il completo ripristino sull’intero territorio nazionale dell’identificazione dei casi e tracciamento dei loro contatti. Tale situazione conferma la necessità di mantenere nel tempo la linea di rigore delle misure di mitigazione adottate nel periodo delle festività natalizie.
Il bollettino del 31 dicembre
Nuovi positivi: 23.477
Decessi: 555
Tamponi: 186.004
Terapia intensiva: 2.555
Ingressi del giorno in terapia intensiva: 202
Totale casi: 2.107.166