A La Sicilia interviene lo scrittore e insegnante Alessandro D’Avenia. Non si parla solo del suo ultimo libro “Ogni storia è una storia d’amore”, uscito lo scorso 31 ottobre; si parla anche di scuola e di didattica.
“Soft skills? Una cosa che dovrebbe rispondere a questo tema è l’alternanza scuola lavoro, che però è stata imposta a tutte le scuole senza preoccuparsi di dare gli strumenti per poterla realizzare. Il risultato è che, fatta eccezione per alcuni istituti già virtuosi, spesso questa viene trasformata in attività ludiche”.
“Mandare i ragazzi in un contesto lavorativo può anche avere in alcuni casi effetti positivi, ma non sarà sufficiente a fargli capire chi vorranno diventare nella vita. A guidarli in questo dovrebbero essere allora i docenti durante le attività ordinarie. Ma come si fa a prepararli? Fino a oggi ci si è preoccupati solamente delle conoscenze da trasmettere. Tutta la didattica è basata sulla correzione di ciò che gli alunni sbagliano, non si fa un lavoro in positivo su ciò che gli alunni fanno bene, che li rende consapevoli della propria unicità”.