DDL 953: presentato in Commissione. Protesta l’IdV

Duro commento del deputato IdV Pierfelice Zazzera sull’andamento dei lavori in Commissione Cultura dove nella mattinata del 6 agosto Emerenzio Barbieri ha presentato e illustrato il ddl 953 in materia di autonomia scolastica e autogoverno delle scuole.
Dichiara Zazzera: “Questa mattina si è consumato l’ennesimo scempio di regole parlamentari in Commissione Cultura che ha approvato il testo base della legge Aprea a scuole chiuse, senza dibattito parlamentare, con poco più di venti deputati asserragliati a sostenere una schifezza di legge”.
Zazzera chiama in causa anche i regolamenti parlamentari e denuncia il fatto che “l’approvazione del testo base Aprea sia avvenuta con non più di 23 deputati senza la verifica del numero legale a dimostrazione del disinteresse del Parlamento sui destini della scuola. Si vuole cambiare la scuola in silenzio, senza partecipazione democratica”.
Il comunicato del deputato dell’IdV, che è anche vicepresidente della Commissione, fa pensare che il disegno di legge sia già stato approvato e che ormai i giochi siano chiusi.
In realtà le cose stanno un po’ diversamente come si legge in un comunicato ufficiale della presidente di Commissione Manuela Ghizzoni: “Nessuno scempio è stato compiuto nell’aula della Commissione Cultura. Posso assicurare che la Presidenza sta garantendo piena legittimità al percorso legislativo della Pdl 953 che oggi ha preso avvio con la discussione generale e l’adozione del testo base”.
“Un testo – precisa Ghizzoni – su cui la Commissione lavorerà alla ripresa dell’attività parlamentare, dopo la pausa estiva”.
Per concludere con una battuta a metà fra il caustico e l’ironico rivolta proprio all’onorevole Zazzera: “Lo invito a rasserenarsi e ad approfittare della vacanze per ripassare i regolamenti parlamentari.”
In effetti nel corso della seduta non ci sono state votazioni sul disegno di legge, molto più semplicemente Emerenzio Barbieri ha presentato la relazione illustrativa in una Commissione incompleta (ma questo è del tutto “normale”) e i deputati presenti si sono limitati a prenderne atto.
Per il momento non è stata neppure fissata una data per la presentazione degli emendamenti mentre resta confermato il fatto che il dibattito sul disegno di legge è rimandato al mese prossimo.
Va peraltro rimarcato che Zazzera continua a parlare di ddl Aprea anche se ormai il disegno di legge si presenta come un progetto ampiamente condiviso da un largo schieramento politico che abbraccia anche Udc e PD.