Riprende nella mattinata del 14 aprile, presso la Commissione Cultura della Camera, l’esame del ddl 2994 sulla scuola: Nella seduta precedente del 10 aprile, la relatrice Maria Coscia si era limitata a presentare il provvedimento, mentre adesso si dovrebbe entrare nel merito.
In realtà c’è attesa per la seduta odierna perchè il DdL è abbinato ad una altra serie di provvedimenti tutti riguardanti la riforma del sistema nazionale di istruzione. Si tratta esattamente di 12 progetti di legge: il 416 Caparini (Istituzione delle classi per l’inserimento scolastico destinate all’alfabetizzazione nella lingua italiana e all’integrazione sociale degli studenti stranieri che non conoscono la lingua italiana), il 1595 Antimo Cesaro (Introduzione dell’insegnamento dell’educazione ambientale nei programmi didattici delle scuole del primo ciclo di istruzione), il 1835 Cimbro (Disposizioni concernenti la formazione delle classi nella scuola primaria e secondaria), il 2043 Vezzali (Disposizioni concernenti l’inserimento dell’insegnante di educazione motoria nella scuola primaria), il 2045 Carfagna (Disposizioni per lo sviluppo dell’educazione sportiva nella scuola primaria), il 2067 Coccia (Disposizioni concernenti l’insegnamento dell’educazione fisica e sportiva nella scuola primaria), il 2291 (Ascani Introduzione dell’insegnamento di educazione e cittadinanza digitale nelle scuole primaria e secondaria), il 2524 Centemero (Istituzione del Fondo per l’autonomia delle istituzioni scolastiche), il 2630 Paglia (Norme generali sul sistema educativo d’istruzione statale nella scuola di base e nella scuola superiore. Definizione dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di nidi d’infanzia), il 2860 Iori (Disposizioni per l’integrazione scolastica degli alunni immigrati e per il sostegno dell’educazione interculturale) il 2875 Di Benedetto (Modifiche alla legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante norme per l’edilizia scolastica), il 2975 Chimienti (Disposizioni concernenti la formazione e il reclutamento del personale docente della scuola e la costituzione delle classi nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché per il potenziamento dell’offerta formativa del sistema nazionale di istruzione).
La relatrice dovrebbe almeno accennare a ciascuno di questi progetti di legge ma questo significherebbe dedicare un’intera seduta alla semplice elencazione “ragionata” dei provvedimenti.
Fra tutti i progetti va però segnalato il 2630 proposto da Giovanni Paglia (SEL) che, di fatto, è la riproposizione della LIP per la quale una decina di anni fa vennero raccolte 100mila firme.
I tempi complessivi non saranno molto rapidi perchè in realtà il DdL 2994 dovrà essere esaminato anche da quasi tutte le altre Commissioni Parlamentari. I dubbi che si possa concludere entro la fine della prossima settimana sono più che fondati.
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