Sei giorni di pausa, poi l’improvvisa accelerata: quella che, salvo improbabili contrattempi, porterà il disegno di legge ‘La Buona Scuola’ nell’Aula di Palazzo Madama già mercoledì pomeriggio.
La decisione deriva anche dal fatto che la conferenza dei capigruppo ha preso atto che la commissione Istruzione non dà il mandato ai relatori di riferire per l’aula. Quindi, sarà portato all’esame dell’assemblea il testo uscito dalla Camera, su cui verrà formulata una serie di proposte di modifica da parte dei senatori che in commissione svolgono la funzione di relatori (Francesca Puglisi del Pd e Franco Conte di Api), riunita in un maxiemendamento su cui il governo porrà la questione di fiducia.
Secondo alcuni senatori dell’opposizione – Gian Marco Centinaio (Lega Nord) e Loredana De Petris (Sel) – non vi sono dubbi: l’obiettivo è votare la fiducia dell’Aula del Senato entro giovedì stesso. Quindi entro due giorni. Per poi far tornare il testo di riforma a Montecitorio per l’approvazione definitiva.
Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola
Il Consiglio dei ministri è stato convocato oggi, venerdì 28 marzo 2025, alle ore 11.40…
I docenti non designati (entro il 4 aprile) come commissari interni devono presentare domanda, tramite…
L’intelligenza artificiale generativa sta entrando sempre più nel contesto scolastico, suscitando l’interesse degli insegnanti per…
Nell'ambito del Pinao Sciola digitale 2022/20226 si inserisce la misura 1.2 “Abilitazione al cloud per…
Alternanza scuola lavoro, come la vivono gli studenti? Si tratta davvero di un buon modo…
Uno dei principali problemi dei test INVALSI risiede nell'affermazione che essi misurano le competenze delle/gli…