Secondo gli ultimi “rumors” provenienti dagli ambienti parlamentari, l’esame del disegno disegno di legge sulla scuola “dovrebbe” iniziare il suo iter martedì 31 marzo alla Camera, in Commissione Cultura. Le voci però si stanno susseguendo anche se non tutte sono attendibili.
Per esempio nelle ultime ore, soprattutto sulle pagine di FB, è iniziata a circolare la notizia che il Presidente Mattarella non avrebbe firmato la proposta a causa dell’articolo 7 che prevede poteri troppo ampi per i dirigenti scolastici. La notizia, in realtà, appare molto poco attendibile dal momento che non ci risulta che le proposte di legge debbano recare anche la firma del Presidente della Repubblica (firma invece necessaria per i decreti legge).
In questa fase, stando ai regolamenti parlamentari, il potere di intervento del presidente della Repubblica è pressochè pari a zero.
Il ritardo con cui il progetto di legge sta approdando in Parlamento potrebbe invece essere legato a qualche dubbio sollevato dalla Ragioneria Generale dello Stato che però avrebbe dato il via libera proprio nelle ultimissime ore.
Comunque, stando a notizie raccolte presso esponenti della Commissione Cultura della Camera, nel pomeriggio odierno (25 marzo) la Commissione, incaricata dalla Presidenza della stessa Camera, di dare avvio all’esame del provvedimento si riunirà per decidere in che modo organizzare i lavori.
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