Quali siano davvero le intenzioni della maggioranza sul disegno di legge 2994 non si capisce molto.
Dopo la notizia diffusa da Repubblica sulla decisione di Renzi di scorporare le assunzioni dal provvedimento, nella giornata del 28 si sono susseguite prese di posizione di esponenti di spicco del PD che si sono premurati di smentire l’ipotesi.
Nella mattinata è stato addirittura il sottosegretario Davide Faraone a darne comunicazione in Commissione Cultura.
Ma i tempi sono sempre più stretti e non si capisce proprio come il Governo possa pensare di chiudere la partita in tempo utile per dare avvio alle assunzioni già entro il 31 agosto prossimo.
Intanto dal sito della Camera apprendiamo che nella giornata del 29 aprile la Commissione Cultura non si riunirà neppure; questo significa che entro fine mese si arriverà, nella migliore delle ipotesi, ad approvare i primi 5-6 articoli (ma c’è già qualche deputato che dice che può pure darsi che la Commissione si riunisca anche sabato 2 e domenica 3 maggio).
In quest’ultimo caso è anche possibile che si arrivi all’articolo 8, quello sulle assunzioni, proprio il giorno 4. Non è da escludere che proprio in quel momento il Governo annunci che le assunzioni verranno stralciate. Esattamente alla vigilia dello sciopero.
Come avrebbe detto il “divo Giulio” (Andreotti): “A pensar male si fa peccato, ma quasi sempre ci si azzecca”-