Home Politica scolastica Ddl scuola: quale destino per i docenti disabili?

Ddl scuola: quale destino per i docenti disabili?

CONDIVIDI

Resta un mistero di insondabili proporzioni il destino dei docenti disabili di ruolo e non di ruolo di ogni ordine e grado. Evidentemente la superbia e l’indifferenza ha accecato il legislatore a tal punto da non accorgersi della necessità di tutelare le persone con disabilità. Sono disgustato dalla leggerezza con cui viene trattato il tema dei docenti diversamente abili, affetti da patologie invalidanti che segnano nel corpo e nello spirito.

Certi signori che siedono nei due rami del parlamento, forse hanno dimenticato quale sorte, è toccata a chi, senza alcuna colpa si trova vivere una situazione di handicap, limitante e di acuta sofferenza.

Ad una lettura attenta e riflessiva del disegno di legge, non si fa menzione alcuna di questa categoria di docenti, che vengono ancora una volta abbandonati a se stessi, da uno Stato assente e privo di eticità.
Chissà se certi politici riescono a comprendere il dramma che si cela dietro decine di insegnanti affetti da patologie che limitano la sfera dell’autonomia personale. Certe condizioni di vita si capiscono solo quando si vivono sulla propria pelle. Confido in una giustizia superiore che ripristini quell’originale equilibrio, dimenticato da una politica distratta e autoreferenziale, incapace di ascoltare e andare incontro alle esigenze dei cittadini più deboli e indifesi.
La sofferenza che i politici di ogni colore e schieramento stanno perpetrando nella carne viva dei docenti disabili, possa elevarsi come grido di giustizia verso il Cielo, visto il silenzio assordante della terra.