Categorie: Politica scolastica

DDL scuola stoppato dal Consiglio superiore della pubblica istruzione?

Martedì 28 si svolgeranno le elezioni per il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (in Sardegna si voterà il 29) e c’è molta attesa per gli esiti del voto che servirà per misurare ancora un volta il peso reale delle diverse sigle sindacali all’interno della scuola. 
Secondo voci che si stanno diffondendo nei sociali network votare martedì è importante perchè il Consiglio potrebbe in qualche misura contrastare l’approvazione del ddl sulla scuola.
La voce è priva di qualunque fondamento per almeno due motivi.
Intanto va detto che l’esito del voto non sarà immediato e quasi certamente diventerà ufficiale fra qualche settimana. Senza considerare che ben difficilmente la prima convocazione del nuovo organo potrà essere effettuata prima di settembre.
Ma il motivo fondamentale è un altro.
L’articolo 22 del disegno di legge prevede in modo inequivocabile che i provvedimenti che derivano dal ddl (decreti legislativi previsti dall’articolo 21 ed eventuali altri decreti ministeriali o interministeriali collegati) non necessitano del parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.
Peraltro va anche detto che i pareri del CSPI sono per lo più non vincolanti e non obbligano quindi il Governo o il Ministero ad uniformarsi.
E’ pur vero che il CSPI ha sempre la facoltà di formulare pareri di propria iniziativa ma è davvero molto improbabile che, una volta insediato, possa in qualche misura intervenire sui contenuti del ddl.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024

Bravate e reati: c’è una bella differenza

Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…

19/11/2024

Violenza sulle donne, Valditara: è legata al narcisismo dei maschi ma è anche una conseguenza dell’immigrazione illegale

Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…

19/11/2024

Supplenze tra due periodi interrotti da sospensione delle lezioni: quando spetta la conferma e quando la proroga del contratto

Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…

19/11/2024

L’erede al trono di Norvegia arrestato per stupro: né patriarca né straniero

Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…

19/11/2024