Rimane in prima linea l’azione del sindacato unitario della scuola contro la riforma: il possibile tramonto delle assunzioni, minacciato dal premier Renzi e ora tramutato in sempre più plausibile voto di fiducia per l’approvazione del testo di riforma, non smuove i rappresentanti dei lavoratori. Che continuano a chiedere, a gran voce, il ritiro del disegno di legge. E di stralciare il ‘pacchetto’ delle 100mila assunzioni, approvando un decreto legge ad hoc.
La prossima settimana, quindi, nuova tornata di manifestazioni: stavolta, Flc-Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals-Confsal e Gilda-Unams, hanno deciso che i punti di protesta avranno vita il 23, 24 e 25 giugno, dalle ore 17.00, a Piazza delle Cinque Lune e a Piazza Vidoni a Roma (a pochi passi da Palazzo Madama, per visionare la Mappa dei presidi cliccare qui).
Sono i giorni che il testo di riforma potrebbe essere votato al Senato: per questo, dicono i sindacati, “abbracciamo il Senato e aiutiamolo a non approvare una legge dannosa e incostituzionale”.
{loadposition eb-progetti}
“E’ inaccettabile – si legge in una nota degli organizzatori – il ricatto posto dal Governo sulle stabilizzazioni: non possiamo permettere l’approvazione di un provvedimento incostituzionale e dannoso proprio per le precarie ei precari e per tutta la scuola italiana. La mobilitazione contro la cattiva scuola di Renzi continua!”. La nota si conclude con l’appello, rivolto a docenti e cittadini, a partecipare “tutti uniti alla mobilitazione della Scuola a Roma: non fermiamoci davanti ai ricatti”. Su internet, il tam tam per partecipare e a continuare la mobilitazione contro il DdL è già iniziato.
Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola
Una maestra di 48 anni accusata di maltrattamenti nei confronti di alcuni bambini di una…
In Liguria, l'anno scolastico 2024/2025 vedrà l'avvio del progetto "A Scuola con gli Animali", promosso…
Dopo il caso della docente di Martina Franca che ha organizzato un finto matrimonio con un…
Il nuovo CCNL 2019/2021, all'art. 62, dispone che il periodo di prova per il personale…
Se i genitori sono poco istruiti aumenta la possibilità di abbandono precoce degli studi: lo…
Il segretario generale della Uil Scuola Rua, Giuseppe D'Aprile, ha espresso preoccupazione riguardo al decreto…