Una campagna nazionale social indirizzata alle studentesse, agli studenti e al mondo della scuola dal titolo “Nessun giudizio in amore”. A presentarla Sinistra Italiana, che ritiene il ruolo della scuola decisivo per rendere la società più inclusiva ed accogliente. “La legge Zan è un primo passo verso la parità di diritti e di tutele, un passo importante che miri ad eliminare a monte le motivazioni e le dinamiche che stanno alla base di discriminazioni, bullismo e violenze”.
Il ruolo della scuola fondamentale secondo SI, in presenza di tante persone lgbt+ respinte, criticate, bullizzate dalle famiglie di origine. L’hashtag #NoiAmiamoChiCiPare rappresenta il grido che arriva dalle scuole, dalle università e dalle comunità giovanili.
”E’ tra i banchi di scuola che cresce la solidarietà, le parole, i gesti, le prese di posizioni, di insegnanti, educatori, educatrici, compagni e compagne di classe, possono fare la differenza – spiega Sinistra Italiana – le giovani persone lgbt+ che frequentano le nostre scuole hanno solo bisogno di sostegno per non sentirsi sole”.
Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…
L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…
“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…
La scrittrice Susanna Tamaro, in un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, ha fatto una…
La recente sentenza della Corte di Cassazione del 11 giugno 2024 ha aperto una significativa…
È bene diffidare di chi vede complotti ovunque. Eppure qualche complotto esiste: i giovani vanno…