“Questo periodo, fino a settembre, può essere un grande rischio, un salto nel passato, ma anche un’opportunità da poter cogliere. Questa grande lezione drammatica del Covid19 ha evidenziato come la scuola sia uno dei pilastri democratici e che nonostante le novità interessanti contenute nell’ultimo decreto, abbia bisogno di più fondi, più personale e più strumenti. Bene i 16 mila posti in più fra concorso ordinario e straordinario, ma perché non un concorso fatto per titoli e servizi per quegli insegnanti ai quali abbiamo chiesto uno sforzo enorme. Spero che a settembre non ci sia solo un rientro, ma un nuovo inizio”.
Così Giuseppe De Cristofaro sottosegretario al ministero dell’istruzione durante il dibattito sulla pagina Facebook di ‘Libera Roma’ dal titolo ‘La scuola prima di tutto’.
Una posizione diametralmente opposta a quella della ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina e del Movimento Cinque Stelle.
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ECCO I BANDI
Concorso straordinario
Procedura di abilitazione
Il concorso scuola straordinario secondaria sarà la procedura che partirà prima di tutte. In ballo ci sono 24 mila posti.
Le domande per partecipare si possono presentare dal 28 maggio al 3 luglio. Mentre le prove, come accennato in precedenza, dovrebbero svolgersi ad agosto o addirittura anche a luglio.
Il concorso straordinario secondaria, così come stabilisce il DL 126/2019, è aperto per i docenti in possesso dei seguenti requisiti:
- almeno tre anni di servizio nella scuola secondaria statale (anche su sostegno) dal 2008/2009 al 2018/2019. Chi conclude la terza annualità nel 2019/2020 partecipa con riserva
- uno dei tre anni deve essere specifico, ossia svolto nella classe di concorso per cui si partecipa.
- Potranno partecipare, anche se solo ai fini dell’abilitazione, i docenti che hanno maturato il servizio di tre anni nella scuola paritaria. Anche i docenti di ruolo che hanno tre anni comunque prestati, senza un anno specifico sulla classe di concorso, può partecipare ai soli fini abilitativi.
Per i posti di sostegno è necessario avere, oltre ai seguenti requisiti di servizio, la specializzazione sul sostegno.