Nel solito appuntamento del venerdì con la conferenza in onda sul proprio canale Facebook, il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha parlato anche di scuola:
“Sapete che non abbiamo condiviso alcune cose col ministero dell’istruzione. Il mese di gennaio è stato un caos in tutta Italia e non andava tutto bene come ha dichiarato il Ministro il 10 gennaio. Abbiamo mandato al manicomio i dirigenti scolastici, le famiglie, abbiamo verificato che le mascherine e i tamponi non arrivavano, l’accordo coi medici di medicina generale non esisteva e così via. Nel mese di gennaio abbiamo raggiunto interessanti numeri di vaccinazione dei bambini più piccoli – spiega De Luca – che poi era quello che chiedevamo per spostare di due settimane la riapertura delle scuole”.
Poi De Luca spazia su un’altra questione delicata della scuola: “In Campania abbiamo 61 scuole sopra i 600 alunni che non hanno un dirigente scolastico e abbiamo 47 scuole sotto i 600 alunni che hanno un reggente cioè un dirigente che va a scavalco avendo già la responsabilità di un altro istituto scolastico. C’è una soglia per i dirigenti stabilita dal ministero dell’istruzione, dal ministero dell’economia che sarebbe bene superare. Abbiamo decine di docenti, di dirigenti campani che vanno in altre parti d’Italia e potrebbero essere utilizzati per coprire il fabbisogno che abbiamo nelle nostre scuole. Ci auguriamo che il ministero dell’istruzione si impegni su queste cose concrete e non sulla propaganda mistificatoria”.