Nella giornata di oggi, 9 febbraio, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca prenderà la decisione sulla possibile chiusura delle scuole. Ciò sarà direttamente collegato ai risultati della riunione dell’Unità di Crisi Covid sulla scuola, che si terrà alle ore 18:00.
De Luca preoccupato dalla movida
Nonostante la recente riapertura delle scuole, in Campania si potrebbe presto richiudere e arrivare a una nuova stretta. A definirlo una probabile nuova ordinanza del presidente della Regione De Luca. Al governatore non sono piaciute le immagini di assembramento nei luoghi pubblici e davanti le scuole, non solo di studenti ma anche di genitori, nello scorso weekend.
Non è d’accordo l’assessore alla Scuola Fortini
Lucia Fortini, assessore regionale alla Scuola in una diretta web esprime il suo disappunto sulla possibilità di una nuova ordinanza di chiusura delle scuole superiori annunciata da De Luca.
Infatti, ha affermato: “Per il primo ciclo scolastico si deve continuare con didattica in presenza. Per il secondo ciclo, delle superiori, va fatta una riflessione. Ma non ci devono essere ordinanze che interrompano quello che sta avvenendo in questo momento. Poi certo la situazione non è tranquilla, perché il numero dei contagi sta salendo, ma questo ci deve spingere a comportamenti responsabili”.
“La mia posizione – spiega Fortini – sarà quella di non fare nuove ordinanze di chiusura. Ritengo che nell’immediato non si debba cambiare nulla. Discuteremo invece di un’azione mirata: osservare i territori e immaginare ordinanze mirate, per determinati territori”.
E ancora aggiunge: “Per la secondaria di secondo grado ritengo ci siano più problemi per quanto riguarda gli assembramenti all’esterno delle scuole in ingresso e uscita e perché la didattica al 50% a casa e in aula non sta funzionando bene. Questo me lo dicono tanti docenti e studenti, mentre nei mesi scorsi la didattica a distanza e integrata funzionava, nel momento in cui la classe si divide in due il docente si trova ad affrontare modalità didattiche differenti e non è facile seguire i ragazzi a casa e in classe”.
Entro oggi, martedì 9 febbraio, si saprà qual è il destino delle scuole in tutta la Regione Campania.