“Ad oggi reggiamo, ma cominciamo a registrare un livello di contagio soprattutto nella fascia 12-15 anni che non può non preoccuparci,” così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Una fascia, quella dei ragazzi 12-15 anni, che ha diritto al vaccino e nell’ambito del quale la quota dei non vaccinati ha continuato a scendere nelle ultime settimane. Il dato preciso del Ministero della Salute tuttavia fa riferimento alla più ampia fascia 12-19 anni, entro la quale sono 6.013.709 i già vaccinati. Con almeno una dose arriviamo a quasi il 90% del totale, un dato che eguaglia i vaccini del personale scolastico, di fatto. Sono appena 600mila (il 10%) i ragazzi che non hanno effettuato neanche una dose ed è immaginabile che molti di essi facciano parte proprio della categoria 12-15, i più giovani tra i ragazzi autorizzati al vaccino e dunque quelli su cui le famiglie nutrono più dubbi in fatto di vaccino anti Covid.
Sempre De Luca: in Italia il super Green Pass a oggi è “una misura che, per quanto mi riguarda, si sta prendendo in ritardo“.
Obbligo vaccinale insegnanti
“Non capisco perché ancora oggi non è stata decisa la misura dell’obbligo della terza vaccinazione per il personale sanitario. Incredibile, che cosa si sta aspettando? Stessa cosa dobbiamo fare per il personale scolastico e per i dipendenti pubblici”.
“Io continuo a ripetere – ha aggiunto De Luca – che una settimana perduta significa altre migliaia di contagi che noi dobbiamo registrare. Mi auguro che il Governo vada avanti ad horas, non a settimane, perché non abbiamo tempo da perdere. Per il resto vedremo come evolve la situazione, la seguiremo quotidianamente”.
In realtà sul super Green pass nulla è ancora stabilito, ma conosceremo le decisioni del Governo al margine della cabina di regia e del Consiglio dei ministri di mercoledì o giovedì.