Adriano Rizza, segretario della Flc Cgil Sicilia, denuncia una condizione abbastanza grave in Sicilia e di cui tuttavia non bisogna meravigliarsi, considerato che l’edilizia scolastica è ferma e i finanziamenti lambiccano.
Denuncia infatti Rizza: “Sono decine le scuole in tutta la Sicilia senza riscaldamento a causa di guasti agli impianti. Una situazione indecente e inaccettabile che costringe migliaia di studenti a soffrire le basse temperature nel periodo più freddo dell’anno”.
“Problemi sono stati segnalati a Pachino dove il dirigente scolastico ha inviato due pec all’Amministrazione comunale senza ancora aver ricevuto risposta. Guasti alle caldaie sono stati segnalati a Leonforte, in provincia di Enna, presso l‘istituto comprensivo Dante Alighieri, e a Messina, presso l’istituto comprensivo Paino Gravitelli, mentre sempre a Messina nel plesso Gentiluomo, sede della primaria e della secondaria di primo grado, si attende da ottobre scorso il montaggio di 6 condizionatori”.
“Criticità sono state segnalate anche al San Francesco di Gela e al Don Milani di Caltanissetta. A Palermo la sede centrale del liceo Regina Margherita è sprovvista di impianto di riscaldamento e nel plesso dove ha sede il liceo musicale è stato riscontrato un guasto all’impianto”.
Da qui dunque la richiesta complessiva alle amministrazioni comunali, sia a quelle interessate e sia pure le altre affinchè in casi di guasti intervengano in modo tempestivo, “di provvedere quanto prima al ripristino del riscaldamento e per il prossimo anno di programmare la manutenzione e la riparazione degli impianti per tempo”.
“Non vorremmo che quest’anno qualche alunno sia ricoverato per ipotermia, come è accaduto lo scorso anno con una bambina di 10 anni e una studentessa universitaria a Palermo. Garantire la climatizzazione dei locali scolastici è un servizio fondamentale per i nostri studenti e per il personale della scuola”.