Sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale gli 8 decreti attuativi della legge 107/2015, approvati dal Consiglio dei Ministri lo scorso 7 aprile.
Per quanto riguarda il Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino a 6 anni, riepiloghiamo tutte le novità.
Intanto, possiamo dire già da subito che i servizi per l’infanzia escono dalla dimensione assistenziale ed entrano a pieno titolo nella sfera educativa, dove è previsto un ampliamento dei servizi per la scuola dell’infanzia, dando una particolare attenzione agli alunni disabili.
Il nuovo sistema verrà finanziato con un Fondo specifico (239 milioni all’anno a regime) per l’attribuzione di risorse agli Enti locali.
Sarà promossa, in tal senso, la costituzione di Poli per l’infanzia per bambine e bambini di età fino a 6 anni, anche aggregati a scuole primarie e istituti comprensivi. I Poli avranno lo scopo di potenziare la ricettività dei servizi e sostenere la continuità del percorso educativo e scolastico e saranno finanziati anche attraverso appositi fondi Inail (150 milioni per la parte edilizia).
{loadposition carta-docente}
Altra novità importante del decreto riguarda il fatto che per la prima volta sarà istituita una soglia massima per la contribuzione da parte delle famiglie. È quindi prevista una specifica governance del Sistema integrato di educazione e di istruzione, dove il Ministero dell’Istruzione avrà un ruolo di coordinamento, indirizzo e promozione, in sintonia con le Regioni e gli Enti locali, sulla base del Piano di Azione Nazionale che sarà adottato dal Governo.
L’altro punto fondamentale del nuovo indirizzo del sistema 0-6 riguarda il fatto che, per il personale che dovrà essere inserito nelle scuole materne e asili nido, sarà requisito indispensabile il possesso della laurea, “nell’ottica di garantire una sempre maggiore qualità del sistema”.
Quindi, a partire dal prossimo concorso previsto nel 2018, gli aspiranti educatori dovranno avere necessariamente la laurea per partecipare alle selezioni.
CLICCA QUI per scaricare il provvedimento integrale in formato PDF
{loadposition facebook}
Bocciare uno studente a seguito di gravi insufficienze è lecito, soprattutto dopo che il giovane…
Dal 12 novembre scorso sono aperre le iscrizioni alle Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti per l’anno…
La Federazione Gilda Unams, come riporta un comunicato, non ha sottoscritto la preintesa sull’integrazione ai…
Una questione contorta: uno studente dalla brillante carriera scolastica non è stato ammesso alla maturità…
Da qualche giorno è stato dato ufficialmente il via al secondo concorso Pnrr per diventare insegnante…
Riccardo aveva solo otto anni, metà dei quali trascorsi a combattere contro un tumore alla…