La spinosa questione del docente esperto, presente in prima battuta nel Decreto Aiuti Bis è stata risolta cancellando la qualifica di ‘docente esperto‘, per il quale resta solo l’incentivo economico.
Il decreto oggi, martedì 20 settembre, con 178 voti favorevoli, nessun voto contrario e 13 astensioni l’assemblea, è stato approvato definitivamente dal Senato.
Alla Camera è stata soppressa la norma che prevedeva una deroga al tetto di 240.000 euro per gli stipendi dei più alti dirigenti. Dall’opposizione, il sen. Lannutti (UpC-CAL) ha denunciato la scarsità degli aiuti, ha evidenziato che le sanzioni contro la Russia sono dannose per l’Italia, ha accusato il Governo di aver aggravato la crisi energetica con una politica che risponde esclusivamente agli interessi degli USA. La sen. Nugnes (Misto) ha posto l’accento sulla catastrofe ambientale e sociale conseguente alla politica delle privatizzazioni avviata da Draghi nel 1992.
Al termine della seduta la Presidenza ha espresso cordoglio per le vittime dell’alluvione nelle Marche; l’Assemblea ha osservato un minuto di silenzio.
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