Attualità

Decreto anti-rave sarà modificato. Due le criticità che vanno risolte

Il decreto anti-rave, a soli due giorni dall’approvazione in Cdm, fa già discutere e sarà modificato. Sarà il Parlamento a occuparsi di alcuni aspetti che sono finiti sotto i riflettori perché ritenuti errati o poco chiari e convertire in legge il decreto entro la fine del 2022. Dal nuovo Ministro della Giustizia Nordio si intuisce l’assenso per il cosiddetto “decreto Piantedosi” anche se saranno le Camere ad eliminare le criticità della norma. “La forza senza la giustizia è selvaggia e brutale, ma la giustizia senza la forza è una vuota e impotente astrazione” ha affermato il ministro Nordio.

Sulle intercettazioni ad esempio può nascere una problematica, visto che una delle modifiche riguarda il fatto di non rendere possibili le intercettazioni in questo tipo di indagini. Il decreto infatti fissa a sei anni di carcere il tetto massimo della pena prevista e sopra i cinque i magistrati hanno il diritto a chiedere e ottenere le registrazioni dei colloqui. La soluzione individuata sarebbe dunque quella di portare la pena sotto i cinque anni. Secondo il viceministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto bisogna però anche distinguere la tipologia di rave-party, per evitare che ogni manifestazione possa essere individuata come punibile. Il consumo di droghe relativo all’evento potrebbe consentire di definire il genere. Anche dagli altri sottosegretari Del Mastro e Ostellari arriva l’apertura alle modifiche.

Daniele Di Frangia

Articoli recenti

Concorso PNRR 2024, la riserva del 30% dei posti è indipendente dalla modalità di accesso. Ecco con quali requisiti si entra in questa riserva.

Una domanda arrivata alla nostra redazione, ci impone di fare un chiarimento importante sul 30%…

23/12/2024

Giorgia Meloni in Lituania, il siparietto: “Cito spesso ‘Il Signore degli Anelli’ ma non è l’unico libro che ho letto, giuro”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…

23/12/2024

Sicilia Express, 29 euro anziché 200 per tornare casa per Natale. Un precario: l’ho saputo grazie ad un influencer

Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…

23/12/2024

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024