Categorie: Generico

Decreto Brunetta: rinnovo Rsu, Cgil contro tutti

L’approvazione del “decreto Brunetta” da parte del Governo nel corso del Consiglio dei Ministri del 9 ottobre fornisce un’altra occasione per un battibecco a distanza fra Cgil e Cisl.
Il sindacato di Mimmo Pantaleo parla di “attacco alla democrazia e ai diritti dei lavoratori”, mentre Francesco Scrima (Cisl-Scuola) osserva che il rinvio delle elezioni delle RSU servead evitare di “ridurre la consultazione ad una sterile contesa fra sigle, che poco serve e poco interessa i lavoratori”.
Il decreto, come è noto, discende dalla delega attribuita al Governo dalla legge n. 15/09 e prevede un’ampia revisione delle norme che regolano il rapporto di lavoro nel pubblico impiego.
Vengono riviste anche le regole della contrattazione oltre che le attribuzioni dei dirigenti scolastici.
Ma, ad accendere le polveri fra la Flc-Cgil e gli altri sindacati è soprattutto la questione del rinnovo delle Rsu: il decreto, infatti, prevede che, in attesa che venga rivisto il modello contrattuale, le Rsu in carica vengano prorogate di un anno.
Il punto è che questa soluzione va bene a tutti, ma non alla Cgil che parla senza mezzi termini di “lesione delle prerogative delle organizzazioni sindacali” oltre che di “riduzione degli spazi di contrattazione” e di “meno tutele per tutti i lavoratori pubblici”.
Tanto che il sindacato di Mimmo Pantaleo ha già deciso di contrastare con ogni mezzo questa disposizione del decreto Brunetta e di andare avanti – magari anche da sola – nella procedura elettorale che dovrebbe partire proprio in questi giorni.
“Già dal 13 ottobre prossimo – spiega Pantaleo – la FLC Cgil presenterà migliaia di liste elettorali per il rinnovo delle RSU nel comparto scuola”.
Con quale sbocco pratico non è tuttavia molto chiaro: non certamente per sostituire effettivamente le Rsu attualmente in carica, in quanto i risultati di elezioni “autogestite” non verrebbero riconosciuti né dalla Amministrazione scolastica né dagli altri sindacati; è probabile dunque che una simile iniziativa potrebbe servire soprattutto per “contarsi” e per misurare la forza e la presenza della Flc nella scuola.
Ma potrebbe avere anche l’effetto indesiderato di aumentare ancora di più la distanza fra  il sindacato di Pantaleo e le altre organizzazioni.
D’altronde già in queste ore Scrima sottolinea che nessuno può ragionevolmente parlare di “attacco alla democrazia e ai diritti dei lavoratori”, “anche perché nel frattempo le RSU rimangono in carica ed è pertanto assicurato pienamente l’esercizio delle prerogative loro attribuite”.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

L’erede al trono di Norvegia arrestato per stupro: né patriarca né straniero

Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…

19/11/2024

Assenze del docente cavallo con il fine settimana, cosa c’è da sapere e vediamo quando la domenica va computata e quando invece no

Un nostro affezionato lettore, docente in un Istituto Comprensivo in cui vige la settimana corta,…

19/11/2024

Censure scuola, in Florida i genitori fanno rimuovere i libri: in tre anni banditi 4.561 testi come “Arancia Meccanica” e “1984”

Ancora censure nelle scuole degli Stati Uniti : in Florida sono tantissimi i libri che…

19/11/2024

Concorso docenti 2024, bando e requisiti per partecipare

Ormai manca poco all'attesissima pubblicazione del prossimo bando del concorso docenti 2024. Come ha già…

19/11/2024

Amici, collaboratrice scolastica del liceo di un allievo scrive Maria De Filippi: “Forse non mi credi, ma ci speravo più di lui”

Nella puntata del daytime di oggi, 19 novembre, del talent show Amici, in onda su…

19/11/2024

In Sicilia edifici vecchi, barriere architettoniche e assenza di mense e palestre: il report della Cgil

La fotografia delle scuole siciliane, che emerge da una ricognizione effettuata dalla Cgil, non è…

19/11/2024