Il 29 novembre del 2023 sono stati pubblicati i decreti recanti disposizioni in merito alle procedure concorsuali per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli, su posto comune e di sostegno, del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado.
Il decreto 205 all’art. 4 nell’indicare l’articolazione della procedura concorsuale prevede soltanto una prova scritta, una prova orale e la valutazione dei titoli.
Il decreto suddetto inoltre facendo riferimento all’art. 59 comma 10 lettera a) del decreto 73 del 2021 chiarisce che per tutto il periodo di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, la procedura concorsuale prevede una prova scritta mediante l’ausilio di mezzi informatizzati costituita da più quesiti a risposta multipla, volta all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico – metodologico, e sull’informatica e sulla lingua inglese.
Al termine del periodo di attuazione del PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza), potrebbe essere prevista la possibilità di optare per una prova scritta con più quesiti a risposta aperta volta all’accertamento delle medesime competenze alla quale si accederebbe attraverso una prova preselettiva qualora il numero dei candidati dovesse essere superiore a quattro volte il numero dei posti messi a concorso e, comunque, non inferiore a 250.
La prova scritta computer based avrà la durata di 100 minuti, ed è composta da cinquanta quesiti a risposta multipla, così ripartiti:
Quaranta quesiti a risposta multipla volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico – metodologico, vertenti sui programmi contenuti nella “Parte generale” dell’Allegato A, così distribuiti:
Il colloquio della durata di 45 minuti è volto ad accertare le conoscenze e le competenze del candidato e verterà sul programma dell’Allegato A, comprensivo della parte normativa:
Le commissioni giudicatrici dispongono complessivamente di duecentocinquanta punti, di cui cento per la prova scritta, cento per la prova orale e cinquanta per i titoli. Le singole prove sono superate dai candidati che conseguano il punteggio complessivo non inferiore a 70 punti. Qualora fosse prevista una prova pratica, il voto finale è dato dalla media aritmetica tra il voto dell’orale e della prova pratica.
Su questi argomenti il corso Come affrontare i quesiti della prova scritta, in programma dal 13 dicembre, a cura di Giovanni Morello.
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…
La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…