Tra le novità del Decreto legge n. 24 del 24 marzo 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, c’è anche la possibilità, a partire dal 1° aprile 2022, di ritornare a svolgere uscite didattiche e viaggi di istruzione e di partecipare a manifestazioni sportive.
Dopo due anni segnati dalla pandemia, tornano dunque i viaggi d’istruzione. Decisione questa, che era stata anticipata dal ministro Patrizio Bianchi una settimana fa dopo il Consiglio dei Ministri:
“Saranno consentiti, ad esempio, le uscite didattiche e i viaggi di istruzione, per dare a studentesse e studenti nuove opportunità di apprendimento al di fuori degli edifici scolastici”.
Una bella opportunità per cominciare a tornare pian piano alla normalità, magari cominciando dai luoghi più vicini e per breve tempo, viste che per i viaggi all’estero bisogna sempre fare i conti con le restrizioni degli altri Paesi.
Giannelli (Anp): “Riscoprire luoghi naturali”
Qualche settimana fa il presidente dell’Associazione Nazionale Presidi Antonello Giannelli, spingeva al ritorno alle gite scolastiche: “Il valore dei viaggi d’istruzione è innegabile. Invito i colleghi a organizzare escursioni giornaliere, magari riscoprendo le nostre meraviglie naturali attraverso partner come il Wwf o il Fai”.