Nella seduta del 1° luglio il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge recante misure urgenti in materia di miglioramento dei saldi di finanza pubblica.
Il decreto prevede l’accantonamento per un importo pari ad almeno a 1,5 miliardi di euro per l’anno 2019 delle dotazioni di bilancio.
In pratica si tratta di una parte delle somme non spese per il reddito di cittadinanza e per quota 100 che, in questo modo, verranno destinate a “tenere sotto controllo”, per quanto possibile, il disavanzo di bilancio.
La misura potrebbe preludere ad una operazione più ampia finalizzata a “rastrellare” eventuali risparmi o fondi già stanziati ma non ancora impegnati in vista della manovra estiva già preannunciata dal presidente Conte.
Nei prossimi giorni il decreto legge dovrà essere esaminato dal Presidente Mattarella e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale per essere poi trasmesso al Parlamento per la conversione in legge.
Nello stesso decreto potrebbero essere inserite le norme sui PAS e sul concorso riservato finalizzate a stabilizzare i precari con 36 mesi di servizio.
Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…
Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…
La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…
Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…
Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…
Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…