Attualità

Decreto Milleproroghe: al via l’esame finale al Senato a partire da martedì 14

Prende avvio martedì 14 alle ore 16,30 nell’aula del Senato l’esame del decreto Milleproroghe con tutte le modifiche apportate dalle Commissioni riunite Bilancio e Affari Costituzionali.
Le disposizioni riguardanti la scuola sono parecchie e sono contenute tutte nell’articolo 5.

Fra le più importanti vanno segnalate quelle su concorso straordinario, concorso per ds 2017, concorso per dirigenti tecnici, CSPI, proroga lavoro agile.

Sul concorso per ds abbiamo già ampiamente scritto anche perché sulla vicenda si è molto dibattuto in Commissione per trovare una soluzione al lungo e pesante contenzioso che ha coinvolto le procedure concorsuali fin dall’inizio.
A conti fatti capiterà che i docenti che hanno un ricorso giurisdizionale in atto potranno partecipare ad un concorso a loro riservato che andrà avanti parallelamente al concorso ordinario: il 40% dei posti saranno riservati al ricorrenti del vecchio contro 2017 e il 60% saranno a disposizione per i “nuovi”.

Per quanto riguarda il concorso straordinario bis viene concessa una proroga per lo svolgimento dell’anno di formazione in modo da consentire le assunzioni a tempo indeterminato a partire dal 1° settembre 2024.

Ci sarà una proroga del lavoro agile per i lavoratori pubblici fragili fino al 30 giugno 2023.

Prorogati al 31 dicembre 2024 anche i termini per l’adeguamento alla normativa antincendio degli edifici scolastici e dei locali adibiti a scuola.
Al fine di uniformare la durata in carica dei componenti del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione e di garantire la continuità delle sue funzioni, tutti i componenti elettivi e non elettivi sono prorogati fino al 31 agosto 2024.
Per quanto concerne i dirigenti tecnici il decreto prevede il Ministero dell’istruzione, a decorrere dal 1° giugno 2023, possa bandire nell’ambito della vigente dotazione organica, un concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di 59 dirigenti tecnici a decorrere dal 2024 e di ulteriori 87 a decorrere dal 2025.

Il decreto dovrebbe essere votato entro la fine della settimana in quanto dovrà essere convertito in legge entro il 27 febbraio ma deve essere esaminato ancora dalla Camera.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024