L'Aula della Camera dei Deputati
La Camera dei Deputati, dopo l‘okay del Senato dello scorso 13 febbraio, ha approvato con 165 voti a favore, 105 contrari e 3 astenuti il decreto Milleproroghe. Con il via libera di Montecitorio il provvedimento è legge. Lo riporta Ansa.
Ma quali sono le misure per la scuola?
Per il settore scuola, il testo approvato, prevede le seguenti proroghe: i contratti a tempo determinato ai dirigenti tecnici, Le norme antincendio nelle scuole, il reclutamento degli assistenti tecnici nelle scuole dell’infanzia e del primo ciclo e la possibilità di partecipare ai concorsi per i posti d’insegnante tecnico-pratico con il solo diploma.
In attesa dell’espletamento del concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 145 dirigenti tecnici di seconda fascia con funzioni ispettive, i contratti a tempo determinato, la cui scadenza era fissata per il 31 dicembre 2024, sono stati prorogati al 31 dicembre del 2025.
Inoltre su richiesta dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e dei vigili del fuoco è stata prorogata al 31 dicembre del 2027 la disposizione per la messa a norma antincendio non solo tutte le scuole statali, ma anche per gli asili nido e gli edifici che ospitano l’istruzione e la formazione tecnica superiore. Fermo restante che è auspicabile l’emanazione di un decreto al fine di fissare le misure temporanee volte a mitigare il rischio per quegli istituti non ancora adeguati.
Al fine di raggiungere i traguardi previsti dal PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza) sulla “didattica digitale integrata”, la legge 145/2018 ha disposto la formazione di équipe formative territoriali, quale supporto alle azioni delle istituzioni scolastiche dell’infanzia e del primo ciclo sulla digitalizzazione. Per l’attuazione delle suddette disposizioni, è stato autorizzato la riduzione di euro 1.517.098,00 per l’anno 2025 e di euro 2.275.647,00 per l’anno 2026, previsti dalla legge107/2015 destinati allo sviluppo e al miglioramento “delle competenze digitali degli studenti e rendere la tecnologia digitale, uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale”.
Il decreto 36 del 2022 novellando il decreto 59 del 2017 sul reclutamento dei docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado, ha introdotto l’acquisizione di 60 CFU quale requisito necessario per partecipare al concorso per titoli ed esami; prevedendo altresì una fase transitoria durante la quale i docenti tecnico – pratici potessero partecipare al concorso con il solo diploma fino al 31 dicembre del 2024, data che è stata prorogata al 31 dicembre del 2025.
Lo scorso 14 febbraio è stato approvato un emendamento al Decreto che assegna 100 milioni di euro per le attività di tutoraggio e orientamento nelle scuole. Ad annunciarlo è stato un comunicato del Ministero dell’Istruzione e del Merito. L’emendamento prevede un significativo incremento del fondo istituito dalla legge n. 197 del 2022, con l’aggiunta di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026.
Le risorse stanziate saranno destinate a remunerare adeguatamente quei docenti che svolgono attività di tutoraggio, orientamento, coordinamento e sostegno alla ricerca educativo-didattica e valutativa.
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