Ad essere pubblicato anche il decreto sulla riserva dei posti. Insieme a ciascuno di questi decreti è stato pubblicato un allegato con la tabella dei titoli valutabili.
Decreto percorso abilitanti, i titoli valutabili
Percorsi abilitanti 2023/2024, ecco quanti punti valgono i titoli:
Votazione conseguita nel titolo di accesso alla specifica classe di concorso. Diploma di laurea di vecchio ordinamento, laurea specialistica, laurea magistrale, diploma accademico di vecchio ordinamento (purché in possesso del titolo di scuola secondaria superiore), diploma accademico di secondo livello, diploma di scuola superiore (per gli ITP): 1 punto per ogni votazione superiore a 95/100 e ulteriori 2 punti in caso di attribuzione della lode.
Votazione media ponderata conseguita negli esami del corso di studi a ciclo unico o nel corso di laurea magistrale: 1 punto per ogni votazione media ponderata superiore a 25/30.
Ulteriori titoli di studio diversi dal titolo di accesso: 2 o 3 punti
Master di secondo livello: 1 punto per ciascuno
Diplomi: 2 punti per ciascuno
Dottorati: 3 punti per ciascuno
Certificazioni linguistiche: Livello C1 0,5 punti, C2 1 punto
Servizio: 1 punto per ciascun anno di servizio nella classe di concorso non specifica, due nella classe di concorso specifica.
Decreto percorsi abilitanti, i titoli valutabili per i posti riservati
Percorsi abilitanti 2023/2024, i posti riservati sono per:
Chi ha svolto servizio presso le istituzioni scolastiche statali o presso le scuole paritarie per almeno tre anni, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale scelgono di conseguire l’abilitazione, nei cinque anni precedenti;
Chi ha sostenuto la prova concorsuale relativa al concorso straordinario bis;
I titolari di contratti di docenza nell’ambito di percorsi di istruzione e formazione professionale delle regioni accedono ai percorsi universitari e accademici di formazione iniziale relativi alla classe di concorso interessata.
Ecco i titoli valutabili per queste categorie:
Votazione conseguita nel titolo di accesso alla specifica classe di concorso. Diploma di laurea di vecchio ordinamento, laurea specialistica, laurea magistrale, diploma accademico di vecchio ordinamento (purché in possesso del titolo di scuola secondaria superiore), diploma accademico di secondo livello, diploma di scuola superiore (per gli ITP): 1 punto per ogni votazione superiore a 95/100 e ulteriori 2 punti in caso di attribuzione della lode.
Inserimento in graduatoria per i candidati che non rientrano nella riserva (dall’anno accademico 2024/2025): 2 punti
Ulteriori titoli di studio diversi dal titolo di accesso: 2 o 3 punti
Master di secondo livello: 1 punto per ciascuno
Diplomi: 2 punti per ciascuno
Dottorati: 3 punti per ciascuno
Certificazioni linguistiche: Livello C1 0,5 punti, C2 1 punto
Servizio: 3 punti per ciascun anno di servizio nella classe di concorso non specifica, sei nella classe di concorso specifica.