Prenderà avvio nel pomeriggio del 6 novembre l’iter per la conversione in legge del decreto-legge 126, il cosiddetto decreto scuola “recante misure di straordinaria necessità ed urgenza in materia di reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca e di abilitazione dei docenti”, come recita il titolo ufficiale con cui il provvedimento è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
La presidenza della Camera ha assegnato l’esame del disegno di legge di conversione (il n. 2222) alle Commissioni riunite Cultura (la VII) e Lavoro (la XI).
Le Commissioni dovranno concludere i propri lavori nel giro di una ventina di giorni in modo da consentire all’aula di discutere il disegno provvedimento a partire dal giorno 25 novembre.
Sul testo dovranno dare il loro parere anche altre Commissioni e in particolare la I (Affari Costituzionali) e la V (Bilancio).
Nei prossimi giorni nel sito della Camera verrà pubblicato il consueto “apparato” che accompagna tutti i disegni di legge in fase di approvazione (relazione tecnica, relazione illustrativa e altri dossier utili a comprendere meglio la portata dei provvedimenti.
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…
La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…
Nel cooperative learning, l'insegnante facilitatore guida, osserva e supporta il lavoro di squadra. Organizza attività,…
La Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale è ormai requisito di accesso per tutti i profili…
Come abbiamo scritto, è finita l'attesa per il concorso per dirigenti tecnici: dallo scorso 9…