Sono una docente di scuola secondaria superiore. Ho letto il decreto scuola n. 22 appena approvato. La notizia che ha lasciato basiti noi docenti (e non solo) è quella che riguarda l’ammissione di tutti gli alunni alla classe successiva. La notizia si è già rivelata un boomerang per docenti e studenti.
Questa settimana la presenza degli studenti alle lezioni online, che con fatica avevamo ottenuto, è già diminuita notevolmente. Alunni che avevano già raggiunto a Febbraio. il limite massimo di assenze e che avevano tutte le materie insufficienti hanno esultato. Per i più bravi è stata un’enorme delusione.
Sappiamo benissimo che questo è di fatto un sei politico. Abbiamo già fatto esperienza delle ore di recupero a Settembre e sappiamo bene che non sono servite e non serviranno a nulla. Capisco che la DAD e la valutazione non hanno una norma e che, forse, non si poteva agire in modo diverso.
So bene che la scuola, più che mai in questo momento, deve avere un ruolo sociale, ma avremmo gradito che Lei, per aiutare il nostro operato, avesse dato questa notizia a fine anno.
Maria Di Bari