Attualità

Decreto scuola, verso l’approvazione con alcune novità: la didattica a distanza diventa obbligatoria

Tutto il mondo della scuola attende l’approvazione del decreto legge. Stasera è in programma il pre consiglio dei ministri. Lunedì, invece, si terrà la riunione che vedrà alla luce il provvedimento che proverà a fare ordine sia sulla fine dell’anno scolastico (soprattutto su esami di terza media e maturità) che sull’inizio del prossimo.

La didattica a distanza non è più solo consigliata ma diventa obbligatoria, come già segnalato dalla Tecnica della Scuola, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione.

“In corrispondenza della sospensione – si legge infatti nella bozza del decreto – il personale docente assicura comunque le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza”.

Circostanza confermata anche da altre anticipazioni di stampa circolate nelle ultime ore.

Secondo l’ANSA, la bozza del decreto che era circolata nelle ore scorse sarebbe stata oggetto di modifiche. A destare perplessità era stata soprattutto la parte in cui si prevedeva che durante lo stato di emergenza il ministro dell’Istruzione non avesse l’obbligo di sottoporre i provvedimenti al Consiglio superiore della pubblica istruzione (Cspi) così come già segnalato dalla Tecnica della Scuola.

BOZZA DEL DECRETO (PDF)

“Il parere del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione va ascoltato ma va velocizzato il tempo in cui deve dare risposte. Certo, non possiamo sottrargli prerogative”, parla all’ANSA la responsabile scuola del Pd, Camilla Sgambato.

Possibile che la seconda parte del decreto, che comprende il ruolo del Cspi e i concorsi, venga modificata o addirittura stralciata.

Sembra, invece, rimanere valido il testo nella parte in cui fissa la dead line al 18 maggio: se per quella data si rientrerà in classe, gli esami di maturità si svolgeranno con lo scritto di italiano il 17 giugno e poi una seconda prova decisa dalle commissioni interne cui farà seguito l’orale.

In caso contrario, l’esame si svolgerà unicamente in forma orale in modalità a distanza. Tutti dovrebbero poi essere ammessi a classe successiva, ma con il recupero debiti dal 1 settembre.

Leggi anche

Mentre i docenti italiani usano le videoconferenze, il CSPI non ci riesce e usa solamente la mail

Concorsi scuola, necessario il confronto con il Cspi. Intervista al presidente Scrima

Concorsi scuola, bozza decreto legge: il Ministero dell’Istruzione può derogare da parere CSPI


Come fare didattica distanza: consigli e soluzioni

CORONAVIRUS – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

Nuovo Modello Autodichiarazione 26.03.2020 Editabile

LE FAQ UFFICIALI

Coronavirus e scuole chiuse, tutto quello che c’è da sapere: norme

TUTTO SULLA MOBILITA’

Notizie, approfondimenti, video e FAQ

Vai alla sezione dedicata

Andrea Carlino

Articoli recenti

Valditara sul caso della 12enne che ha accoltellato il compagno: vietare i social

In una nota, il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, riferendosi al caso di accoltellamento…

05/11/2024

Nel Mezzogiorno il tempo pieno è lontano. In Sicilia solo 2 scuole su 10 hanno la mensa

In Sicilia su 1.439 scuole primarie (quelle che erano chiamate elementari) solo 299 sono dotate…

05/11/2024

Mobilità 2025-2028, si procede con la trattaviva su due tavoli separati. C’è il tavolo per le norme sui docenti e quello riferito agli Ata.

Importante incontro sulla mobilità 2025-2028, quello previsto per il prossimo mercoledì 6 novembre al Ministero…

05/11/2024

Concorso straordinario per docenti di religione cattolica: in attesa di conoscere la data della prova orale, ecco le novità

Il 29 maggio 2024, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato i decreti n.…

05/11/2024

Legge di Bilancio, per Cisl risponde alle urgenze ma su scuola e blocco parziale del turnover Pa non ci siamo. Altri sindacati più perplessi

La Legge di bilancio 2025 approvata dal Governo contiene disposizioni apprezzabili, come l’innalzamento della soglia…

05/11/2024