Via libera da parte del governo all’approvazione del decreto scuola. Tra le novità previste quella che riguarda la maturità.
Previsti due scenari con la data limite del 18 maggio.
Se si torna prima del 18 maggio ci sarà un esame con la commissione interna con il tema di italiano su base nazionale, mentre la seconda prova, invece, sarà decisa da ogni singolo istituto. Confermata la prova orale.
Se invece non si dovesse tornare a scuola il 18 maggio, ci sarebbe solo una prova orale che si può realizzare anche in modalità telematica.
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