Hanno scelto la data del 14 settembre come inizio delle lezioni le regioni: Alto Adige (Bolzano), Calabria, Campania, Lazio (per il primo ciclo, per il secondo è il giorno dopo), Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Toscana, Trentino, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto.
Con più calma, ed i motivi sono intuibili, inizieranno gli studenti dell’Abruzzo, il 21 settembre.
L’Emilia Romagna e il Friuli-Venezia Giulia e il Lazio per il 2° ciclo hanno scelto il 15 settembre, mentre la Basilicata e le Marche il 16. Il 17 settembre, invece, è stato preferito dalla Sardegna, il 18 dalla Puglia e dalla Sicilia.
Per garantire un regolare avvio delle attività didattiche, le autorità regionali hanno preferito spostare in avanti l’ingresso degli alunni in classe rispetto all’anno scorso.
Anche sulle date di chiusura delle attività didattiche la maggior parte delle regioni è stata unanime. Hanno scelto la cessazione delle lezioni il 12 giugno 2010 Abruzzo, Alto Adige (nelle scuole in cui le lezioni sono articolate su 6 giorni settimanali), Basilicata, Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Sicilia, Toscana e Valle d’Aosta. Diverse date riguardano Calabria, Emilia-Romagna, e Trentino i cui studenti lasceranno per primi i banchi di scuola: 5 giugno. Poi sarà la volta delle Marche, Puglia e Veneto con il 9 giugno. Dovranno pazientare qualche giorno ancora, invece, gli scolari della Sardegna e dell’Umbria che smetteranno il 10 giugno, e dell’Alto Adige e il Friuli-Venezia Giulia l’11 giugno.
Le vacanze natalizie oscillano di poco in quanto tutte le regioni convergono nell’arco che va dal 23/24 dicembre 2009 fino al 6 gennaio 2010, tranne per il Piemonte dove le vacanze inizieranno il 21 dicembre per concludersi ugualmente il 6 gennaio 2010.
Per le vacanze di Pasqua l’arco va dal 29 marzo al 6 aprile 2010 per alcune regioni come Alto Adige (Bolzano), Lazio, Liguria, Umbria e Veneto. Il resto delle regioni è più compattato in quanto ha scelto dall’1 al 6 aprile l’intervallo di tempo per godere della vacanze