Categorie: Concorsi

Deleghe L.107/15, sì al nuovo Tfa, corsia preferenziale per i precari

Tra le deleghe più importanti previste dalla Legge 107/2015 c’è quella che riguarda la formazione e il reclutamento dei docenti (Atto n. 377  –  Schema di decreto legislativo recante riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria per renderlo funzionale alla valorizzazione sociale e culturale della professione)

 

 

Il Miur ha previsto l’indizione del terzo ciclo dei tirocini formativi attivi (Tfa), ma solo per le classi di concorso le cui graduatorie sono esaurite.

Per entrare di ruolo cambierà il percorso e per i docenti già abilitati le cose cambieranno.

 

 

A regime chi vorrà fare l’insegnante dovrà, dopo una laurea specialistica, partecipare al bando di selezione, che si terrà a livello regionale.

 

 

 

Ci saranno due scritti e una prova orale, quest’ultima è la simulazione della lezione già scelta per l’ultimo concorso.

 

 

 

Si accede a un percorso triennale: il primo anno sarà essenzialmente formativo, ed equivale all’attuale Tfa. Seguirà un secondo anno a metà tra formazione e tirocinio e un ultimo anno di prova in classe. Al termine del percorso i docenti, se la valutazione sarà positiva, potranno essere assunti.

 

{loadposition carta-docente}

 

 

Prevista una fase transitoria, per tutelare chi oggi è già iscritto nelle graduatorie ad esaurimento (ci sono ancora alcune decine di migliaia di precari abilitati all’insegnamento da stabilizzare).

 

 

I docenti che hanno una abilitazione all’insegnamento dovranno affrontare soltanto la prova orale del concorso e dei tre anni di formazione affronteranno soltanto i due di apprendistato e per coloro che hanno 36 mesi di servizio faranno soltanto il terzo anno.

 

Già nei precedenti due anni l’aspirante docente potrà essere impiegato per supplenze brevi presso la scuola di assegnazione. Tre anni tra studio e lavoro che prevedono anche un rimborso.

 

Il primo bando di concorso è previsto nel 2018. Anche chi completerà il terzo ciclo di Tfa sarà inserito nella fase transitoria: cioè basterà superare la simulazione della lezione per accedere al secondo anno del percorso triennale.

 

Attenzione, però. Si tratta di testi che dovranno passare il vaglio delle commissioni di Camera e Senato per il parere, poi il via libera da parte del governo.

 

{loadposition facebook}

 

LEGGI il testo del decreto e della relazione

Andrea Carlino

Articoli recenti

Assunzioni in ruolo, supplenze e vincoli nella mobilità annuale per i neoassunti: facciamo il punto – DIRETTA ore 16,00

Il nuovo anno scolastico è alle porte e alcune operazioni, come ad esempio le domande…

18/07/2024

Come educare i nostri figli ad essere autosufficienti e indipendenti

In Italia la situazione sotto questo punto di vista evidenzia come si è ancora indietro…

18/07/2024

Dirigente scolastico prima promosso in liceo top, poi la marcia indietro: i chiarimenti dell’USR Sicilia

Avevamo raccontato la storia di Giusto Catania, preside da oltre un decennio del Cep, l’Istituto…

18/07/2024

A Carolina Picchio, vittima di cyberbullismo, la prima scuola intitolata d’Italia

L'istituto comprensivo di via Sidoli a Torino sarà intitolato a Carolina Picchio, la studentessa di…

18/07/2024

Codice disciplinare scuola: ancora nulla di fatto per la chiusura della sequenza; Flc-Cgil e Uil non firmeranno

Ancora un nulla di fatto per la sequenza contrattuale sul sistema delle sanzioni disciplinari per…

18/07/2024

Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni, ultimi giorni per compilare la domanda: affrettati e prenota la tua consulenza

Ultimi giorni per le assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2024! Non perdere tempo, prenota subito la…

18/07/2024