I tempi per l’approvazione definitiva degli 8 decreti legislativi previsti dal comma 181 della legge 107 sono davvero stretti, anzi strettissimi, forse persino impossibili da rispettare.
Ma – secondo le norme in vigore – in che modo devono essere adottati i decreti?
Per capirlo bisogna leggere l’articolo 14 della legge 400 del 1988 che detta disposizioni proprio in materia di attività legislativa del Governo.
Il comma 2 stabilisce che “l’emanazione del decreto legislativo deve avvenire entro il termine fissato dalla legge di delegazione; il testo del decreto legislativo adottato dal Governo e’ trasmesso al Presidente della Repubblica, per la emanazione, almeno venti giorni prima della scadenza”.
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Questo significa che gli 8 decreti dovranno essere firmati dal presidente Mattarella entro il 17 aprile prossimo e che il Governo entro fine marzo dovrà trasmettere al Presidente i testi dei provvedimenti.
Ma bisogna anche tenere conto di un altro aspetto: le commissioni parlamentari avranno tempo fino a venerdì 17 marzo per esprimere il proprio parere.
A quel punto il Governo avrà a disposizione solamente due settimane per poter esaminare le eventuali proposte di modifica avanzate da Camera e Senato.
Insomma, c’è davvero il rischio che i decreti vengano adottati in modo un po’ troppo frettoloso.
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