Anche Milano comincia ad avvertire il calo demografico di cui tanto si è parlato negli ultimi mesi. Secondo i dati riportati dall’Usr lombardo e citati dal Corriere della Sera, dal 2015 ad oggi ci sarebbero diecimila alunni in meno alle scuole primarie (da 132.425 a 121.906 di quest’anno). Numero che si ridurrà ancora a settembre di 873 bambini rispetto a oggi.
Una flessione che si avrà anche alle medie (322 alunni in meno) e a cascata alle superiori (127) per un totale di 1322 studenti in meno tra i banchi. Un calo che segue quello di tutto il Paese con una media di 140mila alunni in meno all’anno dal 2017. Un abbassamento che comincia a sentirsi anche nella metropoli milanese nonostante la numerosa presenza di alunni di nazionalità straniera.
E il calo di alunni può significare anche una riduzione di insegnanti, ma questo si capirà meglio in primavera, quando si saprà il numero dei ragazzi con certificazione di disabilità. Il numero cresce ma quello dei docenti di sostegno resta sempre lo stesso lamentano i sindacati. La media dice un docente di sostegno ogni 2,6 ragazzi, il che rende complicata la gestione. Per questo serve un incremento robusto (13mila insegnanti in più).