Sono un insegnante di un istituto alberghiero in provincia di Cosenza, mi preme porre all’attenzione, la vergogna che persevera da ormai da anni in questa provincia, da parte di Dirigenti scolastici di scuole medie inferiori nell’intervenire personalmente su famiglie e alunni alla vigilia della scelta del loro futuro, e cioè indirizzando gli stessi a frequentare per l’anno successivo, un Istituto anziché quello per cui erano orientati in precedenza, allo scopo di fare qualche cortesia ad
amici colleghi o Insegnanti che altrimenti perderebbero il posto.
Premesso che le iscrizioni on line avrebbero dovuto porre fine a questo schifo non si può più accettare, soprattutto in una Regione come la nostra, già disastrata per incapacità collettiva di politici e amministratori vari, che i nostri figli siano impediti nella scelta del proprio futuro a beneficio di qualche fannullone che vorrebbe sempre il posto sotto casa. A me personalmente proprio ieri, è capitato di vedermi rifiutare da parte di un insegnate di una scuola media l’invito a far visita al nostro Istituto , per il semplice fatto che il proprio
dirigente scolastico è orientato ad indirizzare i propri alunni all’ Ipsia di un paese vicino, sempre in provincia di Cosenza. Lo stesso schifo avviene tra indirizzi diversi dello stesso Istituto, e cioè insegnanti che fanno pressione su famiglie ed orientarli a scegliere l’ indirizzo dove gli stessi insegnano.
A mio modesto parere la cosa molto grave è che s’impedisce la naturale crescita di settori lavorativi che
trovano una loro naturale collocazione, come quello del turismo e ristorativo e con il conseguente abbandono dei luoghi di nascita da parte di interi nuclei familiari verso mete più certe.
Il mio è uno sfogo che spero non passi inosservato.