Abbiamo l’impressione che sia sempre attiva una lobby contro la scuola, il Governo messo in ginocchio dal superpotere burocratico – è il commento del segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna, dopo la decisione assunta dal Governo di presentare un anti-emendamento in Commissione Affari Costituzionali del Senato che esclude dal decreto Pa la soluzione per il personale ‘quota 96’.
“Siamo arrabbiati neri” è la frase che in queste ore torna più spesso al telefono e per mail, e che riflette la protesta di tanti insegnanti nei confronti della politica.
Il personale della scuola, che ha subito una pesante ingiustizia dalla riforma Fornero, si trova oggi, di nuovo, incastrato nel braccio di ferro tra Governo, Parlamento e Ragioneria dello Stato, e ancora una volta incolpevolmente danneggiato.
Una decisione, quella del Governo, che certo non aiuta a portare quel clima di serenità che sarebbe necessario per il buon funzionamento delle scuole.
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