I lavoratori dipendenti e i pensionati (in possesso di determinati redditi) possono presentare la dichiarazione con il modello 730.
Oltre a coloro che sono obbligati a presentare il modello, perché magari hanno conseguito più redditi nel corso del 2018, può utilizzare il modello 730 anche il personale della scuola con contratto di lavoro a tempo determinato. Questi contribuenti possono presentare il 730 precompilato direttamente all’Agenzia delle entrate oppure possono rivolgersi al sostituto d’imposta o a un Caf-dipendenti o a un professionista abilitato, se il contratto dura almeno dal mese di settembre dell’anno 2018 al mese di giugno dell’anno 2019.
Il 730 si può presentare con diverse modalità e a seconda di quella prescelta, cambiano le scadenze.
Modello precompilato
A partire dal 15 aprile, l’Agenzia delle entrate mette a disposizione dei lavoratori dipendenti e dei pensionati il modello 730 precompilato sul sito internet dell’Agenzia delle entrate www.agenziaentrate.gov.it.
Il 730 precompilato deve essere presentato entro:
- l’8 luglio (il 7 è domenica) nel caso di presentazione al sostituto d’imposta
- il 23 luglio nel caso di presentazione diretta all’Agenzia delle entrate o al Caf o al professionista.
Modello 730 ordinario (non precompilato)
Il contribuente che riceve il modello 730 precompilato non è obbligato ad utilizzarlo. Può infatti presentare la dichiarazione dei redditi con le modalità ordinarie (utilizzando il modello 730 o il modello REDDITI).
Il mod. 730 ordinario può essere presentato al sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale, al Caf o al professionista abilitato. I lavoratori dipendenti privi di un sostituto d’imposta che possa effettuare il conguaglio devono presentare il mod. 730 a un Caf-dipendenti o a un professionista abilitato.
Il 730 ordinario si presenta entro:
- l’8 luglio (il 7 è domenica) al proprio sostituto d’imposta;
- il 23 luglio al Caf o al professionista abilitato.
Nel caso di presentazione al sostituto d’imposta il contribuente deve consegnare il modello 730 ordinario già compilato.
Nel caso di presentazione al Caf o al professionista abilitato possono essere richiesti al momento della presentazione della dichiarazione i dati relativi alla residenza anagrafica del dichiarante e il controllo formale è effettuato nei confronti del Caf o del professionista.
Altre scadenze
- Entro il 7 marzo: il sostituto d’imposta invia all’Agenzia delle Entrate le CU rilasciate ai lavoratori
- Entro il 31 marzo: il sostituto d’imposta consegna al contribuente la Certificazione Unica dei redditi percepiti e delle ritenute subite
- A partire dal mese di luglio (agosto per i pensionati): il contribuente riceve la retribuzione con i rimborsi o con le trattenute delle somme dovute.