“La didattica distanza è molto importante, soprattutto ora che siamo obbligati a utilizzarla, ma allo stesso tempo non bisogna eccedere. L’eccesso può portare a una sorta di dipendenza dal computer, da internet e dal telefonino. Situazioni che abbiamo sempre contrastato”. Queste sono le parole pronunciate da Jacopo Marzetti, Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Lazio, riportate dall’Agenzia Dire.
“Dobbiamo stare attenti – continua – che non diventi l’unico strumento, come una sorta di meccanismo obbligatorio, per studiare o per sentirsi. Il periodo storico lo richiede, ma facciamolo con cautela”.
E aggiunge un consiglio per i docenti: “non sottovalutare i rischi per la salute dei nostri minori. Stare ore e ore davanti a un computer può causare danni alla vista e alla salute in generale. Infine, è importante che queste lezioni garantiscano una interazione tra professori e alunni per sviluppare un contatto, anche se virtuale”.
Rivolgendosi ai genitori conclude: “Non è facile lavorare in smart working e fare anche il padre e la madre, ma in emergenza l’impegno deve essere massimo. Dobbiamo studiare insieme ai nostri figli”.
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…
La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…