Per organizzare dei buoni percorsi di didattica a distanza le dotazioni informatiche e l’infrastruttura della rete sono importanti ma altrettanto decisivi sono gli aspetti organizzativi.
Come si è constatato in questi mesi la didattica a distanza può essere una modalità utile ma a condizione che si presti attenzione ad alcuni problemi di carattere pedagogico.
Per esempio bisogna fare in modo che gli studenti abbiano la possibilità di interagire con il docente ma anche fra di loro.
E poi bisogna affrontare e risolvere il problema della valutazione.
Di tutto questo e altro ancora parliamo in questa intervista con la professoressa Anna Maria Tammaro docente presso l’Università di Parma, con esperienza almeno ventennale di insegnamento a distanza.
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